XVCD è l'abbreviazione di eXtended Video CD (Video CD Esteso). All'interno di questa denominazione si inseriscono tutti i Video CD, quasi sempre di origine amatoriale, che non rispettano le specifiche previste dal White Book, edito dalla Philips.[1][2]

Caratteristiche tecniche

Generalmente gli XVCD possiedono una o più delle seguenti caratteristiche:

  • assenza delle applicazioni per CD-i Bridge;
  • compressione video con bitrate costante (CBR) maggiore o minore di 1151. Più alto è il bitrate, maggiore sarà la qualità offerta, ma minore sarà la durata del filmato e viceversa;
  • compressione audio minore o maggiore di 224 Kbit/s;
  • utilizzo di bitrate variabile (VBR): durante il processo di codifica si utilizzeranno bitrate più elevati nelle scene in movimento e bitrate più bassi nelle scene più tranquille;
  • campionamento audio diverso da 44.100 Hz e/o risoluzione diversa da 16 bit;
  • formati di compressione audio MP3 o MP1;
  • avere 24 fotogrammi al secondo o framerate diversi da quelli previsti dai sistemi televisivi PAL e NTSC;
  • risoluzioni diverse da 352x240 e 352x288.

Il formato, non essendo standardizzato, può essere sempre letto dai PC, in base alle opzioni scelte anche dai VCD/DVD da tavolo.[3][4]

Note

  1. ^ (EN) SVCD "White Book" (PDF), su datv.de. URL consultato il 18 maggio 2020.
  2. ^ (EN) Ranjan Parekh, Principles of Multimedia. URL consultato il 18 maggio 2020.
  3. ^ XVCD (eXtended VideoCD), su appuntisuldigitalvideo.it. URL consultato il 18 maggio 2020.
  4. ^ (EN) What is XVCD, su videohelp.com. URL consultato il 18 maggio 2020.

Voci correlate

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