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Tom Okker
NazionalitàPaesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi
Altezza177[1] cm
Tennis
Carriera
Singolare1
Vittorie/sconfitte 664-273
Titoli vinti 35 (22 era Open)
Miglior ranking 3º (2 marzo 1974)
Risultati nei tornei del Grande Slam
Australia (bandiera) Australian Open SF (1971)
Francia (bandiera) Roland Garros SF (1969)
Regno Unito (bandiera) Wimbledon SF (1978)
Stati Uniti (bandiera) US Open F (1968)
Altri tornei
 Tour Finals F (1973)
Doppio1
Vittorie/sconfitte 550–157
Titoli vinti 68
Miglior ranking 1º (9 aprile 1979)
Risultati nei tornei del Grande Slam
Australia (bandiera) Australian Open F (1971)
Francia (bandiera) Roland Garros V (1973)
Regno Unito (bandiera) Wimbledon F (1969)
Stati Uniti (bandiera) US Open V (1976)
Altri tornei
  Tour Finals F (1978, 1979)
Doppio misto1
Vittorie/sconfitte
Titoli vinti
Risultati nei tornei del Grande Slam
Australia (bandiera) Australian Open QF (1965, 1966)
Francia (bandiera) Roland Garros SF (1969)
Regno Unito (bandiera) Wimbledon SF (1964)
Stati Uniti (bandiera) US Open
1 Dati relativi al circuito maggiore professionistico.
Statistiche aggiornate al definitivo

Thomas Samuel Okker (Amsterdam, 22 febbraio 1944) è un ex tennista olandese.

Soprannominato L'olandese volante, fu capace di stazionare nei primi 10 della classifica per sette stagioni consecutive dal 1968 al 1974, raggiungendo la terza posizione del ranking il 2 marzo 1974 e aggiudicandosi 31 tornei. In carriera è stato anche numero uno al mondo di doppio, nel 1969.

Biografia

Dopo essersi laureato campione olandese dal 1964 al 1968, Okker decide di passare al professionismo cogliendo il primo successo importante l'anno successivo nel torneo di doppio degli Internazionali d'Italia insieme a Marty Riessen. A livello di singolare nei tornei del Grande Slam la miglior prestazione arriva proprio nel 1968 agli US Open quando raggiunge la prima ed unica finale Slam della sua carriera dove viene sconfitto per 14 - 12 al quinto set dal padrone di casa Arthur Ashe. Negli altri tre, Roland Garros, Australian Open e Wimbledon, ottiene come massimo risultato sempre la semifinale raggiunta rispettivamente nel 1969, nel 1971 e nel 1978.

Dal passaggio al professionismo in poi Okker ha conquistato 31 titoli di singolare, ma viene principalmente ricordato per la sua carriera di doppista dove è stato capace di aggiudicarsi 78 trofei, record battuto solo nel 2005 da Todd Woodbridge, tra cui due tornei dello Slam: gli US Open nel 1976 insieme al solito Riessen e l'Open di Francia nel 1973 in coppia con John Newcombe. Altri successi di rilievo sono quelli conseguiti agli Internazionali d'Italia e al Queen's (insieme a Riessen) e all'Open di Spagna in coppia con Ilie Năstase nel 1973, all'Opel International del 1975 insieme ad Arthur Ashe e il Masters Grand Prix del 1978 insieme al polacco Wojciech Fibak.

Okker è stato uno dei primi tennisti professionisti ad oltrepassare il milione di dollari di vincite raggiungendo la cifra di 1257200 $ nel 1980, anno del suo ritiro.

Statistiche

Finali del Grande Slam (1)

Perse (1)

Anno Torneo Avversario in finale Punteggio
1968 US Open Stati Uniti (bandiera) Arthur Ashe 3–6, 6–3, 3–6, 7–5, 12–14

Finali era Open

Vittorie (22)

Numero Data Torneo Superficie Avversario Punteggio
1. 1969 Roma, Italia Terra rossa Sudafrica (bandiera) Bob Hewitt 10–8, 6–8, 6–1, 1–6, 6–0
2. 1969 Monte Carlo, Principato di Monaco Terra rossa Australia (bandiera) John Newcombe 8–10, 6–1, 7–5, 6–3
3. 1969 Open di Olanda, Paesi Bassi Cemento Stati Uniti (bandiera) Tom Gorman 6–3, 4–6, 7–6
4. 1969 Paris Indoor, Francia Sintetico indoor Stati Uniti (bandiera) Earl Butch Buchholz 8–6, 6–2, 6–1
5. 1970 Hilversum, Paesi Bassi Cemento Regno Unito (bandiera) Roger Taylor 4–6, 6–0, 6–1, 6–3
6. 1970 Hamburg, Germany Terra rossa Romania (bandiera) Ilie Năstase 4–6, 6–3, 6–3, 6–4
7. 1971 Louisville WCT, Stati Uniti Terra rossa Sudafrica (bandiera) Cliff Drysdale 3–6, 6–4, 6–1
8. 1971 Quebec WCT, Canada Sintetico indoor Australia (bandiera) Rod Laver 6–3, 7–6, 6–7, 6–4
9. 1972 Chicago WCT, Stati Uniti Sintetico indoor Stati Uniti (bandiera) Arthur Ashe 4–6, 6–2, 6–3
10. 1973 Washington WCT, Stati Uniti Sintetico indoor Stati Uniti (bandiera) Arthur Ashe 6–3, 6–7, 7–6
11. 1973 Hilversum, Paesi Bassi Terra rossa Spagna (bandiera) Andrés Gimeno 2–6, 6–4, 6–4, 6–7, 6–3
12. 1973 Montreal, Canada Terra rossa Spagna (bandiera) Manuel Orantes 6–3, 6–2, 6–1
13. 1973 Seattle, Stati Uniti Sintetico indoor Australia (bandiera) John Alexander 7–5, 6–4
14. 1973 Chicago, Stati Uniti Sintetico indoor Australia (bandiera) John Newcombe 3–6, 7–6, 6–3
15. 1973 Madrid, Spagna Terra rossa Cile (bandiera) Jaime Fillol 4–6, 6–3, 6–3, 7–5
16. 1973 Londra, Regno Unito Sintetico indoor Romania (bandiera) Ilie Năstase 6–3, 6–4
17. 1974 Toronto WCT, Canada Sintetico indoor Romania (bandiera) Ilie Năstase 6–3, 6–4
18. 1974 Rotterdam, Paesi Bassi Sintetico indoor Stati Uniti (bandiera) Tom Gorman 4–6, 7–6, 6–1
19. 1975 Nottingham, Regno Unito Erba Australia (bandiera) Tony Roche 6–1, 3–6, 6–3
20. 1975 Paris Indoor, Francia Cemento indoor Stati Uniti (bandiera) Arthur Ashe 6–3, 2–6, 6–3, 3–6, 6–4
21. 1977 Richmond WCT, Stati Uniti Sintetico indoor Stati Uniti (bandiera) Vitas Gerulaitis 3–6, 6–3, 6–4
22. 1979 Tel Aviv, Israele Cemento Svezia (bandiera) Per Hjertquist 6–4, 6–3

Note

  1. ^ ATPtennis.com - Players - Profiles - Profile, su atpworldtour.com, ATP Tour. URL consultato il 15 giugno 2009.

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Collegamenti esterni

Controllo di autoritàVIAF (EN284562994 · ISNI (EN0000 0003 9081 910X · GND (DE1208859137