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Nel 2003 si diploma alla Fox Lane High School, prima di intraprendere un viaggio studio in Sud America, dove trascorre quattro mesi visitando Ecuador, Perù e Bolivia. Dopo aver frequentato per un anno la George Washington University, si trasferisce alla New York University's Gallatin School of Individualized Study, dove studia psicologia e politiche sociali internazionali e dove otterrà la laurea nel 2010.[3]
Nell'agosto del 2010 l'attrice ottiene la parte di Lisbeth Salander nel riadattamento, a opera di David Fincher, di Uomini che odiano le donne di Stieg Larsson.[10] Nel film il personaggio di Lisbeth Salander indossa svariati piercing. Per interpretare la parte l'attrice, oltre a essersi tagliata i capelli e tinta le sopracciglia, si è realmente sottoposta alla pratica dei vari piercing compresi quattro fori in ciascun lobo e in sopracciglio, narice, labbro e capezzoli.[11] L'attrice ha dichiarato di aver deciso di sottoporsi alla pratica per poter entrare maggiormente nel personaggio, pur non avendo mai avuto precedentemente alcun tipo piercing,[12] e che, mentre il piercing dell'orecchio è stato molto doloroso, quello al capezzolo non lo è stato per nulla.[13] Mara ha in seguito rimosso tutti i piercing una volta terminata la lavorazione del film,[14] tenendo solamente il piercing al capezzolo destro, anche nella prospettiva di prendere parte a un sequel del film e non doverlo rifare.[13][15]
Ha dichiarato che le riprese sono state lunghe e difficili, in quanto avvenute in Svezia in pieno inverno; inoltre ha preso lezioni di informatica, lavorato sull'accento e praticato kick-boxing, oltre ad allenarsi due ore al giorno con la moto.[16] Su questo ruolo l'attrice ha dichiarato: «È stato facilissimo entrare, ma quasi impossibile uscirne. È stato eccitante calarmi nel suo look, ma alle scene di violenza non ero preparata».[17] Il film, uscito nel dicembre 2011, ha avuto un buon successo, incassando 232 milioni di dollari in tutto il mondo.[18] Per il ruolo di Lisbeth Salander, Rooney Mara è stata candidata all'Oscar 2012 come "Miglior attrice protagonista".[19]
Nel 2015 è coprotagonista, insieme a Cate Blanchett, del film Carol diretto da Todd Haynes e tratto dal romanzo The Price of Salt della scrittrice statunitense Patricia Highsmith. Narra la storia di una donna sposata, alle prese con un difficile divorzio, che si innamora di una commessa di un grande magazzino.[27] La pellicola viene presentata in concorso alla 68ª edizione del Festival di Cannes,[28] facendo vincere all'attrice il Prix d'interprétation féminine come migliore attrice, ex aequo con l'attrice francese Emmanuelle Bercot.[29] Inoltre riceve la sua seconda candidatura ai premi Oscar come miglior attrice non protagonista.[30]
Sempre nel 2015 è nel cast del film Pan - Viaggio sull'isola che non c'è, nuova versione della fiaba, dove interpreta la nativa Tiger Lily.[31] Per la sua scelta in questo ruolo, che si è aggiudicata dopo essere stata in competizione con le candidature di Lupita Nyong'o e Adèle Exarchopoulos, ci furono delle proteste, con la raccolta di oltre 5000 firme indirizzate alla Warner Bros., in cui fu chiesto di abolire i casting di attori bianchi per personaggi non-bianchi, dichiarando: «La scelta di Mara è particolarmente diseducativa visto che si tratta di un film per i più giovani. In questo modo si dice ai bambini che i loro modelli di riferimento sono soltanto bianchi».[32][33] Il film, costato circa 150 milioni di dollari, fu un insuccesso incassando solo 128 milioni di dollari. Per questo ruolo riceve una candidatura ai Razzie Awards come peggior attrice non protagonista,[34] premio vinto dall'attrice Kaley Cuoco.
Dal 2016
Nell'ottobre 2016 presenta tre film al Roma Film Festival, tutti in concorso. Il segreto, già presentato il mese prima al Toronto Film Festival, è un adattamento cinematografico dell'omonimo romanzo di Sebastian Barry. Inizialmente il ruolo doveva essere interpretato da Jessica Chastain, poi sostituita dall'attrice, insieme a lei nella pellicola Eric Bana e Vanessa Redgrave.[35] Il secondo film in concorso è Una, diretto da Benedict Andrews, è l'adattamento cinematografico dell'opera teatrale Blackbird, di David Harrower, e racconta la storia di una giovane donna che, dopo quindici anni incontra l’uomo che ha abusato di lei quando era solamente un'adolescente, in cerca di risposte dal suo passato.[36] Infine il film drammatico Lion - La strada verso casa, tratto dal libro autobiografico di Saroo Brierley, A Long Way Home, dove recita accanto a Nicole Kidman e Dev Patel,[37] anche quest'ultimo prima presentato al Toronto Film Festival.[38] La pellicola narra la storia di un bambino di 5 anni che smarritosi per le strade di Calcutta viene adottato da una coppia australiana, molti anni dopo il ragazzo decide di ritrovare la sua famiglia utilizzando Google Earth.[39]
Nel 2018 esce il film Maria Maddalena, in cui interpreta Maria Maddalena nell'omonima pellicola diretta da Garth Davis, accanto a Joaquin Phoenix nei panni di Gesù e Chiwetel Ejiofor in quelli di Pietro. Il film narra la storia di una giovane donna che sfida la sua famiglia per unirsi al movimento guidato da Gesù di Nazareth, con cui trova una nuova ragione di vita, ma il suo essere donna crea delle riserve tra gli altri seguaci. Le riprese si sono svolte tra ottobre e novembre 2016 a Matera.[47][48] Inoltre è stata diretta da Gus Van Sant nel biografico Don't Worry.[49] Nel febbraio dello stesso anno, insieme all'amica Sara Schloat, lancia un nuovo marchio di abbigliamento chiamato Hiraeth, che oltre a pellicce, pelle e cuoio non utilizza nemmeno lana, cashmere e seta.[50][51]
È bisnipote da parte di padre di Tim Mara, fondatore dei New York Giants, e bisnipote da parte di madre di Art Rooney, fondatore dei Pittsburgh Steelers. Appassionata di football americano, è tifosa di entrambe le squadre.[53]
Dal 2016 è legata all'attore Joaquin Phoenix[56][57][58][59]; i due convivono dal maggio 2017.[60] Nel settembre 2019 viene annunciato il loro fidanzamento.[61] Il 25 agosto 2020 [62] nasce il loro primo figlio, River, chiamato così in ricordo del fratello maggiore di Joaquin, morto per overdose nel 1993 a 23 anni.[63][64][65][66][67] Nel giugno 2024 nasce il loro secondogenito.
Nel settembre 2024, Joaquin Phoenix ufficializza il matrimonio con Rooney Mara durante il podcast Talk Easy. [68]
Impegno sociale
Rooney Mara è fondatrice di Faces of Kibera, fondazione benefica creata a favore degli orfani dei bassifondi di Kibera a Nairobi in Kenya.[69]
Nel gennaio 2011 Faces of Kibera ha incorporato anche la Uweza Foundation, fondazione che gestisce alcuni programmi sociali tra cui campionati di calcio e dopo-scuola. Uweza è una parola swahili che significa "opportunità", "capacità" e "potere". Rooney Mara è presidente del consiglio di amministrazione per la fondazione.
Nel dicembre 2019, in collaborazione con l’organizzazione Animal Equality, realizza un'inchiesta sotto copertura all'interno di due allevamenti intensivi in Gran Bretagna, per documentare e denunciare la difficile realtà in cui versano miliardi di animali.[70]
Nelle versioni in italiano delle opere in cui ha recitato, Rooney Mara è stata doppiata da:
Chiara Gioncardi in Tanner Hall - Storia di un'amicizia, The Social Network, Senza santi in paradiso, Lei, Carol, Pan - Viaggio sull'isola che non c'è, Lion - La strada verso casa, Il segreto, La scoperta, Storia di un fantasma, Song to Song, Don't Worry, Maria Maddalena, La fiera delle illusioni - Nightmare Alley
Alessia Amendola in Millennium - Uomini che odiano le donne, Effetti collaterali, Trash
^(EN) The Bitter Pill 2013, su starseeker.com, starseeker, 6 febbraio 2012. URL consultato il 26 settembre 2015 (archiviato dall'url originale il 6 marzo 2019).
^(DE) Daphne Chaimovitz, su Instagram. URL consultato il 28 settembre 2020.
«Victor Kossakovsky, Regisseur von "Gunda" über das Zustandekommen der Zusammenarbeit mit Oscar-Preisträger @joaquinlphoenix der den Film mitproduziert hat. Ich wünsche ihm und @rooney.mara alles Gute und viel Freude mit ihrem ersten Sohn River!»