Type a search term to find related articles by LIMS subject matter experts gathered from the most trusted and dynamic collaboration tools in the laboratory informatics industry.
Gino Bacci (Livorno, 25 dicembre 1936 – Monza, 29 ottobre 2017) è stato un giornalista e scrittore italiano, che si occupava principalmente di sport.
Nato a Livorno, per via della Seconda guerra mondiale dovette trasferirsi nella provincia di Pisa, dove iniziò a studiare. Tornò poi a Livorno, proseguendo gli studi; iscritto all'Ordine dei giornalisti nel 1961, cominciò a lavorare per Il Tirreno.[1] Nel 1966 si trasferì a Torino, venendo assunto da Tuttosport[1]; più avanti, della testata diverrà redattore capo.
È anche stato opinionista in alcune trasmissioni RAI sul calcio e nel processo di Biscardi.[2] Seguì, come inviato, i Mondiali di calcio da Germania Ovest 1974 a Stati Uniti 1994.[3] Per Armenia è stato direttore della collana EcoSport; nel 1997 ha vinto il Premio "Valentini". Negli ultimi anni è stato frequentemente ospite a Qui studio a voi stadio, su Telelombardia, Antennatre e Top Calcio 24.
È morto il 29 ottobre 2017 dopo essere stato ricoverato in ospedale nelle settimane precedenti in seguito a un malore[4]. L'allenatore toscano Massimiliano Allegri lo ha voluto ricordare su Twitter con il post: "Addio a Gino Bacci, pioniere del giornalismo sportivo, un vanto per la nostra Livorno".[5]
Controllo di autorità | VIAF (EN) 121243308 · ISNI (EN) 0000 0000 7959 6185 · SBN SBLV151597 · LCCN (EN) no2010081761 |
---|