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Una definizione (dal latino definitio, 'delimitazione di confini'), in lessicografia, è la spiegazione del significato di una parola o di una locuzione.[1] La definizione serve a delineare il concetto e ad indicarne l'area d'uso.
Si possono riscontrare quattro tipi diversi di estensioni:
La classificazione concettuale non è universale, bensì può essere soggetta a più faccette, che consentono di descrivere un oggetto sfruttando più metadati.
Dal punto di vista strutturale si possono distinguere quattro tipi di definizioni:
La definizione formale si basa sulla struttura:
ossia del tipo: x = y + k, dove k rappresenta l'insieme delle caratteristiche variabili.
La definizione formale fornisce al destinatario tre informazioni principali: la denominazione del termine (definiens), la classe di appartenenza del definiendum, le differenze tra il termine da definire e i termini correlati. La differenza costituisce l'insieme delle caratteristiche distintive del concetto. I verbi più utilizzati in questo tipo di definizione sono: essere, rappresentare, costituire, esprimere, definirsi, intendersi. Talvolta è possibile riscontrare il definiendum in posizione rematica: y + k = x.
Esempio di definizione formale:
La definizione semi-formale fornisce due tipi di informazioni:
La struttura delle definizioni semi-formali è del tipo: x = y + k + z + w e si basano sull'enunciazione delle proprietà che legano quel particolare termine al campo semantico di appartenenza. Spesso si utilizza la relazione causa-effetto. Le espressioni meta-definitorie più utilizzate sono: avere, possedere, essere capace di, essere in grado di, essere utilizzato per.
Esempio di definizione semi-formale:
La definizione non formale fornisce come informazione il termine in questione e una parafrasi contraddistinta da un linguaggio non specialistico che il più delle volte contiene una descrizione dello stesso. Utilizzata nella comunicazione tra esperto e non-esperto.
La struttura delle definizioni non formale è del tipo: x = w, dove w può esprimere con x una relazione di sinonimia, parafrasi o sostituzione. Espressioni meta-definitorie tipiche sono cioè, ad esempio, chiamato, ecc.
Esempio di definizione non formale:
Una definizione complessa racchiude un numero elevato di nuclei semantici complessi. Utilizzata soprattutto nella comunicazione tra esperti, è caratterizzata da un uso frequente di incisi, apposizioni e riprese anaforiche profrastiche quali tale, questo ecc.
Esempio di definizione complessa:
Il terminologo, creando un corpus ad hoc composto in prevalenza da testi di tipo scientifico-divulgativo che garantiscono la massima affidabilità, è in grado di estrarre vari tipi di definizioni che debbono soddisfare quattro categorie generali:
Le caratteristiche essenziali sono quelle che rappresentano e descrivono l'essenza del concetto stesso e pertanto sono inevitabili al momento della definizione, quelle non essenziali invece aggiungono elementi non rilevanti ai fini della descrizione del concetto stesso.
Controllo di autorità | Thesaurus BNCF 9452 · LCCN (EN) sh85036458 · GND (DE) 4148989-5 · BNF (FR) cb11959122n (data) · J9U (EN, HE) 987007545607905171 |
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