Type a search term to find related articles by LIMS subject matter experts gathered from the most trusted and dynamic collaboration tools in the laboratory informatics industry.
Coulomb | |||
---|---|---|---|
Informazioni generali | |||
Sistema | SI (unità derivata) | ||
Grandezza | carica elettrica | ||
Simbolo | C | ||
Eponimo | Charles Augustin de Coulomb | ||
In unità base SI | A × s | ||
Conversioni
| |||
Unità CGS | ≈2,998×109 statC 0,1 abC | ||
Unità di Planck | ≈5,332×1017 qP | ||
Unità atomiche | ≈6,242×1018 e | ||
Il Coulomb (simbolo C) è l'unità di misura derivata SI della carica elettrica[1] ed è definita operativamente a partire da una misura di corrente: 1 Coulomb è la quantità di carica elettrica trasportata in 1 secondo dall'intensità di corrente pari a 1 ampere[2]:
Dalla ridefinizione SI del 2019 il Coulomb può essere finalmente ridefinito a partire dalla carica elementare, poiché la sua misura ha ormai un valore stabile (e = 1,602176634 ⋅ 10-19 C esatti):
In alternativa, si potrebbe definire il coulomb sulla base della carica di Planck, ricordando che il rapporto è l'inverso della radice della costante di struttura fine: un valore pari a circa 11.70... secondo le attuali misurazioni. L'unità tecnica di misura "Coulomb" prende il nome da Charles Augustin de Coulomb (1736 – 1806), che fu il primo scienziato a studiare sperimentalmente le cariche elettriche e le forze che ne regolano il moto, sulla base dell'esempio costituito dall'esperimento di Cavendish.
Se si utilizza questa grandezza per calcolare la forza elettrostatica esercitata tra una carica positiva e una negativa poste a una distanza di 5,291×10−11 m (il raggio di Bohr) si ottiene che tale forza ha una intensità pari a Fe=9×10−9 N.
Sembra una forza debole, ma se viene confrontata con la forza gravitazionale si scopre che:
ovvero la forza gravitazionale, alle scale atomiche, è trascurabile.