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Jonas Malheiro Savimbi | |
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Jonas Malheiro Savimbi nel 1989 | |
Soprannome | O mais velho (il piĆ¹ vecchio) |
Nascita | Munhango, 3 agosto 1934 |
Morte | Lucusse, 22 febbraio 2002 |
Cause della morte | conflitto armato |
Luogo di sepoltura | Luena |
Etnia | Ovimbundu |
Religione | Protestantesimo |
Dati militari | |
Paese servito | Repubblica Democratica Popolare dell'Angola |
Forza armata | MPLA (fino al 1964) FNLA (1964-1966) UNITA (1966-2002) |
Anni di servizio | 1964 - 2002 |
Grado | Generalissimo |
Guerre | |
Campagne | OperaciĆ³n Carlota |
Comandante di | UNITA |
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Jonas Malheiro Savimbi, soprannominato O mais velho (Munhango, 3 agosto 1934 ā Lucusse, 22 febbraio 2002), ĆØ stato un politico, generale e guerrigliero angolano.
Biografia
Facente parte dell'etnia Ovimbundu di religione protestante, era figlio di un capo-stazione. Fu educato in una scuola missionaria e frequentĆ² la facoltĆ di medicina a Lisbona, poi a partire dal 1960 frequentĆ² l'universitĆ a Friburgo e Losanna in Svizzera dove si laureĆ² in scienze politiche e giuridiche. Nel 1961 entrĆ² nell'UPA, movimento di guerriglia angolano guidato da Holden Roberto che si opponeva all'Ć©lite urbana intellettuale. Successivamente collaborĆ² al governo in esilio del GRAE, da dove si dimise il 16 luglio 1964, e fondĆ² il 13 maggio del 1966 l'UNITA rompendo con l'UPA, che nel frattempo aveva cambiato nome in FNLA Frente Nacional de LibertaĆ§Ć£o de Angola.
Dopo l'indipendenza conseguita dall'Angola nel 1975, Savimbi si alleĆ² con il FNLA contro il MPLA (Movimento Popular de LibertaĆ§Ć£o de Angola), rompendo quindi gli accordi di Alvor dei 3 movimenti; dopo la sconfitta nella battaglia di Quifangondo, i resti del FNLA si rifugiarono nello Zaire e Savimbi rimase da solo in territorio angolano a continuare la guerriglia contro il governo del MPLA.
Durante la guerra civile angolana, Savimbi stabilƬ la sua roccaforte a Jamba, ottenendo il supporto dell'etnia Ovimbundu, della Cina, del Sudafrica e degli USA (il presidente statunitense Reagan lo definirĆ "un eroe che lotta contro l'impero del male"). Ciononostante, Savimbi non otterrĆ mai appoggio dagli Stati africani data la sua collaborazione con il Sudafrica, nonostante lo stesso politico si dichiarasse contrario all'apartheid.
Dopo aver perso il supporto anche degli Stati Uniti, nel 1991 Savimbi firma il primo accordo con il governo, gli accordi di Bicesse, ma nel 1992, dopo la sconfitta alle elezioni per la carica di presidente alla quale si era candidato, riprese la guerriglia. Nel 1994 Savimbi firmĆ² un ulteriore accordo di pace con il governo, il protocollo di Lusaka, ma verso la fine del 1998 riprese per la seconda volta la guerriglia contro il governo a causa di molteplici problemi di natura politica e delle sanzioni imposte dall'ONU (fu accusato di crimini contro l'umanitĆ ). Il 22 febbraio del 2002 fu ucciso in battaglia: due mesi dopo l'UNITA firmĆ² un accordo di pace definitivo con il governo.
Nella cultura di massa
- Savimbi ĆØ presente nel videogioco Call of Duty: Black Ops II come alleato nella prima missione contro i soldati del MPLA. La famiglia ha denunciato la Activision Blizzard per il modo in cui viene raffigurato nel videogioco.
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Jonas Malheiro Savimbi
Collegamenti esterni
- Savimbi, Jonas Malheiro, in Dizionario di storia, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2010.
- Savimbi, Jonas, su sapere.it, De Agostini.
- (EN) Jonas Savimbi, su Enciclopedia Britannica, EncyclopƦdia Britannica, Inc.
Controllo di autoritĆ | VIAF (EN) 45100805 Ā· ISNI (EN) 0000 0000 6645 134X Ā· LCCN (EN) n81047814 Ā· GND (DE) 118915673 Ā· BNF (FR) cb122410465 (data) Ā· J9U (EN, HE) 987007424097905171 |
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