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Acciaio Corten | |
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Una scultura realizzata in acciaio Corten a Arganda del Rey in Spagna | |
Caratteristiche generali | |
Stato di aggregazione (in c.s.) | solido |
Proprietà chimico-fisiche | |
Resistività elettrica (Ω·m) | 0,093×10-6[1] |
L'acciaio COR-TEN (in inglese weathering steel) fa parte della categoria degli acciai basso legati definiti patinabili (è detto anche acciaio patinato[2]).
L'acciaio COR-TEN è stato brevettato dalla United States Steel Corporation nel 1933 che lo lanciò come acciaio basso legato con 0,2-0,5% di rame, 0,5-1,5% di cromo e 0,1-0,2% di fosforo.
La composizione negli anni ha subito alcune modifiche, quali ad esempio l'introduzione dello 0,4% di nichel, la riduzione del fosforo allo 0,04% nonché l'aggiunta di piccoli tenori di altri elementi (Mn, Si, C, S), per migliorare la sua resistenza meccanica. Attualmente si possono ottenere acciai COR-TEN con una resistenza allo snervamento fino a 580 MPa.
L'origine del nome deriva dalle principali caratteristiche dell'acciaio COR-TEN[3]:
La principale peculiarità dell'acciaio COR-TEN è quella di autoproteggersi dalla corrosione elettrochimica, mediante la formazione di una patina superficiale compatta passivante, costituita dagli ossidi dei suoi elementi di lega, impedendo il progressivo estendersi della corrosione; tale film varia di tonalità col passare del tempo, solitamente ha una colorazione bruna.
L'acciaio COR-TEN viene spesso utilizzato per il suo aspetto e resistenza alle condizioni atmosferiche, in architettura, edilizia e arte principalmente nella scultura all'aperto. L'ossidazione dell'acciaio COR-TEN si realizza nell'arco di sei mesi, quindi resiste nel tempo, ma varie aziende americane come Corten+ permettono di realizzare questa ossidazione in due ore grazie a prodotti di trattamento superficiale.
È evidente il comportamento notevolmente diverso dell'acciaio COR-TEN rispetto a quello al carbonio nei confronti dell'azione corrosiva; infatti in quest'ultimo il film superficiale formato dai prodotti di ossidazione (ruggine) risulta poroso e incoerente e per questo non idoneo a passivare il sottostante metallo. La formazione del film superficiale passivante avviene però solo in presenza di determinate condizioni ambientali quali:
In caso contrario il film protettivo non si forma e l'acciaio COR-TEN si comporta come un comune acciaio al carbonio.
Di solito il film protettivo non si forma quando si hanno determinate condizioni ambientali quali:
Solitamente utilizzato in interventi di carpenteria di tipo pesante o per la realizzazione di sculture, l'acciaio COR-TEN proprio grazie alle caratteristiche meccaniche del materiale, all'alta resistenza alla corrosione e alle particolari tonalità cromatiche, ha trovato di recente applicazione in architettura nella realizzazione di profili per serramenti dotati di tecnologia a taglio termico.
Nelle sue varianti, la COR-TEN di tipo C viene utilizzata anche nel settore automotive per la costruzione dei componenti più soggetti a corrosione ma che allo stesso tempo devono resistere a forti sollecitazioni quali:
Esistono tre tipi di acciaio COR-TEN:
La ASTM International ha definito gli standard A242 (COR-TEN A), A588 (COR-TEN B) e A606 per i fogli a basso spessore.
Grade | C | Si | Mn | P | S | Cr | Cu | V | Ni |
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ASTM A242 | 0.12 | 0.25–0.75 | 0.20–0.50 | 0.01–0.20 | 0.030 | 0.50–1.25 | 0.25–0.55 | 0.65 | |
ASTM A588 | 0.16 | 0.30–0.50 | 0.80–1.25 | 0.030 | 0.030 | 0.40–0.65 | 0.25–0.40 | 0.02–0.10 | 0.40 |
La norma EN 10025-5 definisce le caratteristiche meccaniche e chimiche degli acciai COR-TEN.