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Teamnetwork Albatro Siracusa
Pallamano
Segni distintivi
Uniformi di gara
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Trasferta
Colori sociali Arancione, Blu
SimboliAlbatro
InnoAlbatro
Massimiliano Ricciardo
Dati societari
CittàSiracusa
PaeseItalia (bandiera) Italia
ConfederazioneEuropa (bandiera) EHF
FederazioneItalia (bandiera) FIGH
CampionatoSerie A Gold
Fondazione1994
PresidenteItalia (bandiera) Vito Laudani
AllenatoreSpagna (bandiera) Mateo Garralda
Impianto sportivoPalaAkradina
Palmarès
Altri titoli3 Campionati di Serie A2
3 Campionati di Serie B
2 Campionati di Serie C
2 Coppa Sicilia
www.albatrosiracusa.it

L'ASD Albatro Siracusa, o più comunemente Teamnetwork Albatro Siracusa per motivi di sponsorizzazione, è la principale società di pallamano della città di Siracusa.

Fondata nel 1994, dopo la scomparsa da parte dell'Ortigia Siracusa (vincitore di 3 scudetti e 2 coppe Italia) avvenuta nel 2002 dal panorama professionistico, diventa la prima squadra cittadina, effettuando una rapida ascesa che la portano in breve tempo in massima serie.

I colori sociali del club sono l'arancione e il blu. L'attuale impianto sede delle gare interne è il PalaAkradina.

Storia

Le origini e l’approdo in serie A1

L'ASD Albatro Teamnetwork Siracusa viene fondata nel 1994 a Siracusa da un gruppo di appassionati della pallamano. Presieduta nel biennio 1994-1996 da Raffaele Garipoli, e nei successivi dieci anni di vita che ottiene i migliori risultati con al timone del club Aldo Modica. Nel 2002 con la scomparsa dell'Ortigia Siracusa avvenuta nel (nel palmares 3 scudetti e 2 coppa Italia), l'Albatro eredita la tradizione sportiva pallamanistica della città, riuscendo nel giro di cinque anni a ricollocare Siracusa nell'olimpo della pallamano italiana.

Il club presieduto da Aldo Modica dopo aver ottenuto nella stagione 2004-2005 la promozione al campionato di Serie A2, ottiene nel 2007 la storica promozione in Serie A Élite riportando la città di Siracusa in massima serie, rimanendovi poi per tre anni consecutivi, cogliendo anche un 5º posto nella stagione 2008-09.

Dalla Serie A1 alle ripartenze in Serie B

Retrocessa in Serie A1 nel 2010, rinuncia al campionato per problemi finanziari, decidendo di ripartire dalla Serie B valorizzando al meglio il settore giovanile.

Ripartito dalla terza serie, nel giro di due anni ottiene una doppia promozioni, tornando nel 2013 in massima serie. Al ritorno in Serie A1, la squadra ottiene la salvezza attraverso i Play-out senza troppi patemi.

Nella stagione 2014-2015 partecipa alla Final Eight (organizzata a Siracusa) classificandosi al 7º posto. Nello stesso anno, dopo aver terminato la stagione regolare al secondo posto, gioca lo spareggio per accedere alla semifinale, disputando un triangolare con Trieste e Carpi sul campo neutro di Chieti, ma perde sia con gli alabardati per 32 a 29 che con gli emiliani per 30 a 16.

L'anno successivo, stagione 2015-2016, la squadra viene rinforzata con gli arrivi dei centrali uruguaiani Diego Morandeira e Martín Molina e l'argentino Nicolás Polito ex Pressano, confermando il secondo posto in classifica e l'accesso alla fase Play-off. Qui a differenza dell'anno precedente, la squadra non si ripete, classificandosi al terzo posto, non potendo disputare il triangolare con le migliori seconde.

Il campionato 2016-2017, per i ragazzi allenati da Giuseppe Vinci è un anno di sperimentazione, in quanto la società decide di inserire alcuni ragazzi del settore giovanile in prima squadra (fra tutti Umberto Bronzo figlio di Corrado Bronzo ex campione d'Italia e Gianluca Vinci figlio dell'allenatore Giuseppe Vinci) facendogli maturare esperienza e gettoni di presenza in Serie A. Tra gli acquisti spicca il nome di Pierluigi Di Marcello, portiere con esperienza ventennale in massima serie ed in Nazionale. Per gli stranieri le scelte ricadono sul terzino serbo Ivan Stojanović e il centrale croato Bruno Brzić (per lui un ritorno). Al termine della stagione si finisce terzi alle spalle dei campioni d'Italia dello Junior Fasano e del Conversano autentica rivelazione del girone. Ai Play-off l'Albatro non ripete i buoni propositi, deludendo le aspettative e chiudendo la stagione al terzo posto.

Per la stagione 2017-2018, vengono definite dalla FIGH le nuove regole per la composizione della prossima Serie A - 1ª Divisione Nazionale che prenderà il via nella stagione 2018-2019, con novità principale il ritorno al passato del girone unico. Pertanto le squadre che ne prenderanno parte, verranno dimezzate, con le prime due classificate di ogni girone che accederanno alla Poule Play-Off ottenendo il pass automatico per la prossima serie A ad unico girone e gare per la qualificazione scudetto. Per la terza e la quarta classificata, invece, sarà Poule Promozione: solo le prime tre otterranno l’accesso alla prossima massima serie. Le squadre che termineranno questa fase in quarta, quinta o sesta posizione dovranno affrontare le compagini che avranno superato la Poule Play-Out (dalla 5ª alla 10ª posizione durante la regular season[1].

La modifica delle regole, inducono l'Albatro a rafforzare l'organico in modo consistente, in modo da non farsi scappare l'obiettivo stagionale, che è quello di partecipare alla prossima Serie A a girone unico. Il primo acquisto che ha un certo clamore è quello del pivot trentacinquenne cileno naturalizzato italiano Marco Antonio Oneto Zuñiga, alla prima esperienza in Italia, nel suo palmarès la vittorie di una Champions League con la maglia del Barcellona e di una EHF Challenge Cup con quella dello Sporting di Lisbona[2]. Successivamente vengono acquistati il trentunenne terzino/centrale Máximo Murga (italo-argentino per lui un ritorno) ed il ventottenne croato Nikola Kedžo[3]. Terminata la stagione tra mille difficoltà, raggiungendo all'ultima giornata la qualificazione alla Poule Promozione guadagnandosi un terzo posto insperato, i ragazzi allenati da Giuseppe Vinci vengono inserite in un girone di ferro per la disputa del girone unico di Serie A con Trieste e Bressanone fra tutte. Dopo un avvio difficile, al termine del raggruppamento, i bianconeri riescono in un finale al cardiopalma, a classificarsi al terzo posto, ultimo posto utile per l'accesso in Serie A, battendo prima tra le mura amiche il Cologne e poi in trasferta l'Oriago Padova.

Nel luglio del 2018 lo sponsor Teamnetwork della famiglia Di Stefano decide di non rinnovare il sostegno economico all'Albatro, causando per il sodalizio aretuseo la rinuncia al massimo torneo di pallamano, costringendo l'Albatro a ripartire dal campionato regionale di Serie B.

Lo sviluppo del movimento femminile

Il movimento femminile si sviluppa dopo gli anni duemila, ed esattamente nel 2013 avviene la prima partecipazione ad un campionato ufficiale, quando la formazione siracusana si iscrive al campionato di Serie B[4]. La formazione allenata da mister Rosapinta, composta da un mix di ex giocatrici della gloriosa EOS Siracusa (che tanto bene fece nel panorama nazionale italiano) e qualche giovane promettente del settore giovanile, così si appresta a rappresentare dopo alcuni anni di assenza dai campionati la città di Siracusa. Al termine della stagione, le ragazze siracusane stravincono il proprio girone, approdando con merito in Serie A2. Suo mal grado, per via di un carente settore giovanile, qualche problema di carattere tecnico, e soprattutto un maggiore impegno economico a dover affrontare l'anticamera della Serie A, costringe il sodalizio del presidente Laudani a dover rinunciare partecipando al solo settore giovanile per permettere un maggiore sviluppo del movimento.

Per la stagione 2017-2018 all'Albatro Teamnetwork femminile viene accettata dal Consiglio federale, la richiesta di partecipare al campionato di Serie A2, venendo inserita nel girone E, insieme alle siciliane Messina, Aetna Mascalucia, Licata, Leali Marsala e le calabresi del Meta2 di Badolato in provincia di Catanzaro. Fin dalle primissime battute, le ragazze allenate dal duo Calvo/Signorelli stazionano in alta classifica. Al termine della stagione, chiuderanno al terzo posto dietro Messina e Meta2, valorizzando diverse atlete del vivaio giovanile.

I noti problemi economici che hanno coinvolto il club nel luglio del 2018 inducono la presidenza a cedere il titolo alla neonata società aretusea Asd Pallamano Aretusa, che così facendo tengono in vita il movimento femminile, mantenendo la categoria di Serie A2.

Vittoria Coppa Sicilia e ritorno in Serie A1

Il 24 novembre 2018, a distanza di diversi anni, torna a giocarsi a Siracusa un derby di pallamano, fra l'Albatro e l'Aretusa, formazione neonata, fondata da Placido Villari (ex Vigili del Fuoco e Albatro) ed allenata da Luigi Rudilosso, ex bandiera di quel CC Ortigia campione d'Italia. La gara terminata 30-20 per l'Albatro, ha visto presenti sulle tribune circa 500 spettatori, che nonostante la categoria ha dimostrato di meritare ben altre platee[5]. Il 2 e 3 febbraio a Siracusa si disputano le finali di Coppa Sicilia, e l'Albatro si aggiudica il trofeo battendo in finale la Girgenti Agrigento con il punteggio di 38-24[6]. Al termine della stagione verrà promossa in Serie A2 con un ruolino di marcia inarrestabile, che la porteranno a vincere tutte le gare di campionato.

L’anno successivo i ragazzi allenati da mister Vinci ripetono i risultati della passata stagione, vincendo il proprio girone con tutte vittorie ed una sola sconfitta. Ripetuti anche i risultati in Coppa Sicilia, dove il club ottiene nuovamente la vittoria della competizione. Gli eventi drammatici dovuti alla crisi epidemiologica mondiale dati dal Coronavirus che ha colpito anche l’Italia, induce la Federazione a intraprendere misure eccezionali, dichiarando in anticipo la chiusura di tutti i campionati, interrompendo le fasi finali. Ragion per cui, l’Albatro In virtù della prima posizione in classifica momentanea, viene automaticamente promossa in Serie A1.

Il ritorno al girone unico di Serie A1 e le ambizioni del club

La stagione 2020-2021 vede l'Albatro arrancare ad inizio campionato, ma con il passare delle giornate la squadra comincia a macinare gioco e risultati: al termine del girone di andata i punti conquistati sono appena sei; con un girone di ritorno sublime, che vede le vittorie contro squadre blasonate come Cassano Magnago, Junior Fasano, Pressano e Siena, oltre che alle vittorie negli scontri diretti con Trieste ed Eppan, la formazione guidata da Vinci ottiene quindici punti e vincendo l'ultima trasferta stagionale a Molteno si salva con una giornata d'anticipo.

L'annata 2021-2022 per l'Albatro Siracusa, risulterà una delle stagioni più travagliate. Adottati i nuovi colori sociali (l'arancione e il blu), i ragazzi allenati da Giuseppe Vinci faticano ad emergere nel corso della stagione, classificandosi al termine del campionato all'ultimo posto in classifica, con appena quattro punti conquistati (frutto di una vittoria e due pareggi). Ammessa ai play-out per non retrocedere, agli aretusei riesce l'impresa di conquistare la salvezza ai danni dell'Eppan, dove alla luce delle tre gare, ottiene dapprima un pareggio casalingo per 26-26 (giocata a Rosolini in campo neutro), un pareggio ad Appiano per 24-24, vincendo la gara decisiva, per 26-21, che permette al sodalizio del presidente Laudani di mantenere la categoria. Nel 2022 dopo ben 11 anni di collaborazione, il club decide di sostituire l’allenatore Giuseppe Vinci, affidando il ruolo a Fabio Reale. Nel biennio successivo il club otterrà un nono ed un ottavo posto in classifica, a partire dal 2024 la panchina viene affidata allo spagnolo Mateo Garralda che dopo essere subentrato a Martín Jungo, ed aver ottenuto una salvezza tranquilla, viene riconfermato per la stagione 2024-2025, annata importante per l’Albatro che dichiara apertamente di voler competere per vincere lo scudetto.

Cronistoria

Cronistoria della Teamnetwork Albatro Siracusa
  • 1994 • Fondazione dell'A.S. Albatro Handball Siracusa
  • 1994-95 • 1ª Serie D girone G • Promossa in Serie C
  • 1995-96 • 3ª Serie C girone D •
  • 1996-97 • 3ª Serie C girone D •
  • 1997-98 • 1ª Serie C girone D • Promossa in Serie B
  • 1998-99 • 7ª Serie B girone D •
  • 1999-00 • 7ª Serie B girone D • Retrocessa in Serie C
  • 2000-01 • 1ª Serie C girone C • Promossa in Serie B
  • 2001-02 • 6ª Serie B girone G •
  • 2002-03 • 6ª Serie B girone G •
  • 2003-04 • 5ª Serie B girone G •
  • 2004-05 • 1ª Serie B girone E • Promossa in Serie A2
  • 2005-06 • 4ª Serie A2 girone C •
  • 2006-07 • 1ª Serie A2 girone C • Promossa in Serie A1
  • 2007 - Ripescata in Serie A Élite
  • 2007-08 • 7ª Serie A Élite • (Poule retrocessione)
Eliminata in semifinale di Coppa Italia
Eliminata in semifinale di Coppa Italia
Terzo turno Challenge Cup
Perde la finale di Coppa Italia
  • 2010 - Si autoretrocede in serie A1 per motivi finanziari
  • 2010-11 • 6ª Serie A1 girone B
Terzo turno Coppa delle Coppe
Eliminata nella 1ª fase di Coppa Italia
7° nella Final Eight di Coppa Italia
7° nella Final Eight di Coppa Italia
7° nella Final Eight di Coppa Italia
4° nella Final Eight di Coppa Italia
  • 2018 - Ammessa al girone unico di Serie A-1ª D.N.
  • 2018 - Riparte dalla serie B per motivi finanziari
  • 2018-19 • 1ª Serie B girone H • Promossa in Serie A2
Vince la Coppa Sicilia (1º titolo).
Vince la Coppa Sicilia (2º titolo).
Quarti di finale nella Final Eight di Coppa Italia
In Coppa Italia

Colori e simboli

Colori

I colori sociali dell’Albatro originariamente erano il bianco ed il nero, per poi essere modificati parzialmente negli anni 2020 con la casacca interamente nera. Dal 2023 il club decide di cambiare radicalmente colori sociali, indossando maglie da gioco di color blu e arancio, graficamente nella parte superiore viene dato un senso di movimento con il piumaggio dell’Albatros. [7]

Simboli ufficiali

Stemma

Il simbolo dell’Albatro e’ composto da una lettera A di Albatro riproposta graficamente con il grande uccello marino che insegue un pallone. Inserite nel logo anche la denominazione del club Albatro Siracusa e l’anno di fondazione 1994.

Inno

Dal 2023 l’Albatro ha un proprio inno, composto da Massimiliano Ricciardo che viene riproposto nelle gare casalinghe del club.

Mascotte

In ogni gara casalinga è presente Albi la mascotte dell’Albatro che intrattiene gli spettatori durante l’ingresso in campo o al time-out.

Strutture

Lo stesso argomento in dettaglio: PalaLoBello.

Palasport

L'Albatro disputa le gare interne all'interno del Palazzetto dello sport PalaLoBello intitolato a Concetto Lo Bello, grazie alla collaborazione con il Comune di Siracusa[8] che detiene la proprietà dell'impianto. Il Pala Lo Bello ha una capienza complessiva di 2.700 posti a sedere. Dal 2021 disputa le proprie gare casalinghe al PalaAkradina.

Società

La matricola storica del club è la n. 1969, in essere dal 1994.

Anni Denominazione
1994-2014 Albatro Siracusa
2014-oggi Teamnetwork Albatro

Organigramma societario

Di seguito l'organigramma della società.

Staff dell'area amministrativa
  • Italia (bandiera) Alessandro Di Stefano - Proprietario
  • Italia (bandiera) Vito Laudani -Presidente
  • Italia (bandiera) Gabriele Di Stefano - General Manager
  • Italia (bandiera) Prospero Dente - Responsabile Stampa
  • Italia (bandiera) Salvatore Barbagallo - Official photographer

Sponsor

Di seguito l'elenco dei fornitori tecnici e degli sponsor ufficiali della Teamnetwork Albatro

Cronologia degli sponsor tecnici
Cronologia degli sponsor ufficiali
  • 1994-2014 ...
  • 2014-2015 Teamnetwork/Edil Sir
  • 2015-2016 Teamnetwork
  • 2016-2017 Teamnetwork/Athena Palace/Teyco
  • 2017-2018 Teamnetwork/Euro Tour/Dafne
  • 2018-2020 Teamnetwork
  • 2020-oggi Teamnetwork/Regione Siciliana

Allenatori e presidenti

Allenatori

Le singole voci sono elencate nella Categoria:Allenatori dell'Albatro Siracusa.
Allenatori della Teamnetwork Albatro Siracusa
  • 1994-1996 Italia (bandiera) Aldo Modica
  • 1997-2003 Italia (bandiera) ?
  • 2004-2010 Italia (bandiera) Giuseppe Vinci
  • 2010-2011 Slovenia (bandiera) Tone Medved
  • 2011-2022 Italia (bandiera) Giuseppe Vinci
  • 2022-2023 Italia (bandiera) Fabio Reale (1ª-15ª)
    Argentina (bandiera) Rodolfo Martín Jung (16ª-26ª)
  • 2023-2024 Argentina (bandiera) Rodolfo Martín Jung (1ª-5ª)
    Italia (bandiera) Andrea Cuzzupè (6ª-7ª)
    Spagna (bandiera) Mateo Garralda (8ª-26ª)
  • 2024-2025 Spagna (bandiera) Mateo Garralda (1ª-)

Presidenti

Presidenti della Teamnetwork Albatro Siracusa
  • 1994-1996 Italia (bandiera) Raffaele Garipoli
  • 1996-2010 Italia (bandiera) Aldo Modica
  • 2010-oggi Italia (bandiera) Vito Laudani

Pallamanisti

Contributo alle nazionali di pallamano

Pallamanisti stranieri

Di seguito l'elenco dei pallamanisti stranieri che si sono susseguiti negli anni

Pallamanisti stranieri
  • 2007-2008
    • Argentina (bandiera) Gonzalo Viscovich
    • Argentina (bandiera) Fernando García
    • Serbia (bandiera) Nenad Strbac
    • Slovenia (bandiera) Ivan Simonovič
  • 2008-2009
    • Spagna (bandiera) Maia Sánchez
    • Argentina (bandiera) Fernando García
    • Argentina (bandiera) Carlos Arias
    • Croazia (bandiera) Bruno Brzić
    • Rep. Ceca (bandiera) Kamil Heinz
  • 2009-2010
    • Francia (bandiera) Christophe Zuniga
    • Bulgaria (bandiera) Lalyo Hitkov Ivanov
    • Argentina (bandiera) Fernando García
    • Argentina (bandiera) Carlos Arias
    • Argentina (bandiera) Gonzalo Viscovich
    • Argentina (bandiera) Martín Viscovich
    • Rep. Ceca (bandiera) Kamil Heinz
    • Serbia (bandiera) Nenad Strbac
  • 2013-2014
    • Argentina (bandiera) Luciano Brancaforte
    • Bosnia ed Erzegovina (bandiera) Dinko Dedović
  • 2014-2015
    • Uruguay (bandiera) Manuel Adler
    • Tunisia (bandiera) Ben Hamida Mohamed Alì
    • Argentina (bandiera) Luciano Brancaforte
    • Bosnia ed Erzegovina (bandiera) Dinko Dedović
    • Argentina (bandiera) Máximo Murga
  • 2015-2016
    • Uruguay (bandiera) Diego Morandeira
    • Argentina (bandiera) Máximo Murga
    • Argentina (bandiera) Luciano Brancaforte
    • Argentina (bandiera) Nicolás Polito
    • Bosnia ed Erzegovina (bandiera) Dinko Dedović
    • Uruguay (bandiera) Manuel Adler
    • Argentina (bandiera) Martín Molina
  • 2016-2017
  • 2017-2018
    • Cile (bandiera) Marco Oneto
    • Croazia (bandiera) Nikola Kedžo
    • Argentina (bandiera) Javier Grande
    • Argentina (bandiera) Máximo Murga
    • Argentina (bandiera) Juan Ignacio Cantore
    • Tunisia (bandiera) Ben Hamida Mohamed Alì
    • Argentina (bandiera) Emanuel Álvarez
  • 2018-2019
    • Argentina (bandiera) Máximo Murga
    • Argentina (bandiera) Bruno Desimone
    • Argentina (bandiera) Federico Vanoli
  • 2019-2020
    • Argentina (bandiera) Máximo Murga
    • Argentina (bandiera) Federico Vanoli
    • Argentina (bandiera) Nestor Pennacchio
    • Lituania (bandiera) Jonas Vainauskas
    • Argentina (bandiera) Fernando Márquez
    • Argentina (bandiera) Juan Pablo Cuello
  • 2020-2021 Argentina (bandiera) Máximo Murga
    • Argentina (bandiera) Federico Vanoli
    • Argentina (bandiera) Juan Pablo Cuello
    • Argentina (bandiera) Javier Grande
    • Montenegro (bandiera) Marko Bobičić
    • Argentina (bandiera) Tomás Valentín Cañete
    • Argentina (bandiera) Martín Molineri
    • Rep. Dominicana (bandiera) Alex Castillo
  • 2021-2022
    • Argentina (bandiera) Máximo Murga
    • Montenegro (bandiera) Marko Bobičić
    • Argentina (bandiera) Leonardo Bianchi
    • Tunisia (bandiera) Hamza Fredj
    • Argentina (bandiera) Francisco Morettin
    • Argentina (bandiera) Juan Ignacio Zungri
  • 2022-2023
    • Montenegro (bandiera) Marko Bobičić
    • Argentina (bandiera) Máximo Murga
    • Argentina (bandiera) Leonardo Bianchi
    • Argentina (bandiera) Juan Ignacio Zungri
    • Serbia (bandiera) Matija Gligić
    • Slovenia (bandiera) Jan Gorela
    • Argentina (bandiera) Julián Souto Cueto
    • Serbia (bandiera) David Gligić
  • 2023-2024
    • Brasile (bandiera) Pedro Enrique Hermones
    • Ungheria (bandiera) Alex Németh
    • Argentina (bandiera) Juan Pauloni
    • Argentina (bandiera) Julián Souto Cueto
    • Camerun (bandiera) Alain Eyebe
    • Montenegro (bandiera) Marko Bobičić
    • Argentina (bandiera) Máximo Murga
    • Argentina (bandiera) Juan Ignacio Cantore
    • Argentina (bandiera) Juan Ignacio Zungri
    • Argentina (bandiera) Patricio Crotti
  • 2024-2025
    • Brasile (bandiera) Pedro Enrique Hermones
    • Svezia (bandiera) Albin Mesanovic
    • Polonia (bandiera) Albert Sanek
    • Argentina (bandiera) Juan Pauloni
    • Montenegro (bandiera) Marko Bobičić
    • Argentina (bandiera) Máximo Murga
    • Argentina (bandiera) Juan Ignacio Cantore
    • Argentina (bandiera) Juan Ignacio Zungri
    • Argentina (bandiera) Martin Molina
    • Serbia (bandiera) Luka Karanovic

Rosa

Lo stesso argomento in dettaglio: A.S. Handball Albatro Siracusa 2024-2025.

Rosa 2024-25

Naz. Ruolo Sportivo Anno
12 Italia (bandiera) P Riccardo Fasanelli 1998
39 Brasile (bandiera) P Pedro Hermones 1993
5 Italia (bandiera) PV Vito Claudio Marino 1994
6 Italia (bandiera) PV Gianpaolo Sciorsci 2000
7 Italia (bandiera) PV Michele Mantisi 1995
8 Argentina (bandiera) T Juan Ignacio Zungri 1988
9 Argentina (bandiera) T Juan Ignacio Cantore 1989
10 Argentina (bandiera) A Juan Pauloni 2000
13 Italia (bandiera) A Daniele De Luca 2002
14 Argentina (bandiera) T Martín Molina 1992
15 Italia (bandiera) A Gianluca Vinci 1999
17 Svezia (bandiera) PV Albin Mesanović 1996
18 Italia (bandiera) A Francesco Burgio 2005
23 Argentina (bandiera) T Máximo Miguel Murga 1985
24 Italia (bandiera) T Cristian Guggino 2003
32 Montenegro (bandiera) T Marko Bobičić 1992
33 Polonia (bandiera) T Albert Sanek 1996
44 Italia (bandiera) A Luigi Mantisi 2003
69 Serbia (bandiera) T Luka Karanović 1998
73 Italia (bandiera) T Filippo Angiolini 1999

Staff tecnico

  • Allenatore: Spagna (bandiera) Mateo Garralda
  • Vice allenatore: Italia (bandiera) Lorenzo Martelli
  • Assistente: Italia (bandiera)

Statistiche e record

Statistiche di squadra

Per numero di partecipazioni a campionati di massima serie, tra le società più rappresentative nel panorama isolano troviamo al primo posto il C.C. Ortigia Siracusa, con le sue 17 partecipazioni (3 scudetti e 2 coppe Italia nel suo palmares), a seguire l'Albatro Siracusa 13 partecipazioni e l'Haenna 6.

Partecipazione ai campionati

Livello Categoria Partecipazioni Debutto Ultima stagione Totale
Serie A Élite 3 2007-2008 2009-2010 13
Serie A Gold 10 2013-2014 2024-2025
Serie A1 1 2010-2011 2010-2011 4
Serie A2 3 2005-2006 2019-2020
Serie B 7 1998-1999 2018-2019 7
Serie C 4 1995-1996 2000-2001 4
Serie D 1 1994-1995 1994-1995 1

Coppe nazionali

Coppa Partecipazioni Debutto Ultima stagione
Coppa Italia 9 2007-2008 2023-2024
Handball Trophy 3 2007-2008 2009-2010

Coppe regionali

Coppa Partecipazioni Debutto Ultima stagione
Coppa Sicilia 2 2018-2019 2019-2020

Coppe europee

Coppa Partecipazioni Debutto Ultima stagione
Challenge Cup 1 2009-2010 2009-2010
Coppa delle Coppe 1 2010-2011 2010-2011

Tifoseria

A Siracusa la disciplina sportiva della pallamano è da sempre uno tra gli sport maggiormente seguiti in città. Fin dagli anni ottanta viene riscontrata una notevole affluenza di spettatori, grazie soprattutto alle gesta sportive compiute dall’Ortigia Siracusa capace di vincere 3 scudetti e 2 coppe Italia, con punte di oltre 2.000 spettatori. Questa tradizione nel tempo è stata ereditata e mantenuta dall’Albatro, che negli anni ha fatto registrare sempre un buon seguito di tifosi nelle gare casalinghe, risultando tra l’altro una delle tifoserie più calorose del campionato di massima serie. Nel 2015 durante lo svolgimento della Final Eight di Coppa Italia disputata a Siracusa,[9] nella gara inaugurale della competizione gli aretusei affrontarono il Romagna davanti a oltre 1.200 spettatori, con presenza degli ultras del Siracusa Calcio[10]

Palmarès

maschile
  • Serie A2 : 3
    2006-2007
    2012-2013
    2019-2020
  • Serie B : 3
    2004-2005
    2011-2012
    2018-2019
  • Serie C : 2
    1997-1998
    2000-2001
  • Coppa Sicilia: 2
    2018-2019
    2019-2020
  • Campione regionale under 16
    2014-2015
    2015-2016
  • Campione regionale under 14
    2013-2014
    2014-2015
  • Campione regionale under 12
    2014-2015
femminile
  • Serie B : 1
    2013-2014
  • Campione regionale under 16
    2014-2015
    2015-2016
  • Campione regionale under 14
    2014-2015

Onorificenze

Note

  1. ^ Nuove regole FIGH, su legginoci.it. URL consultato il 7 luglio 2017 (archiviato dall'url originale il 18 dicembre 2018).
  2. ^ Marco Antonio Oneto Zuniga colpo di mercato dell'Albatro, su siracusanews.it. URL consultato il 20 giugno 2017.
  3. ^ Murga e Kedzo all'Albatro, su handballtime.it. URL consultato il 4 luglio 2017.
  4. ^ Esordio dell'Albatro rosa, su siracusanews.it, http://www.siracusanews.it/, 7 novembre 2013. URL consultato il 7 novembre 2013.
  5. ^ All’Albatro il derby, all’Aretusa l’onore delle armi, su handballtime.it. URL consultato il 26 novembre 2018.
  6. ^ Pallamano, l'Albatro vince la Coppa Sicilia. Coach Vinci: "Siamo sempre stati i più forti", su 247.libero.it. URL consultato il 3 febbraio 2019.
  7. ^ Siracusa. Teamnetwork Albatro, la nuova stagione inizia col botto: l’entusiasmo dei tifosi, su libertasicilia.it, http://www.libertasicilia.it/, 24 luglio 2023. URL consultato il 24 luglio 2023.
  8. ^ Copia archiviata, su comune.siracusa.it. URL consultato il 10 settembre 2013 (archiviato dall'url originale il 26 settembre 2013).
  9. ^ Pallamano, assegnata a Siracusa la Final Eight di Coppa Italia, su siracusaoggi.it. URL consultato il 26 febbraio 2015.
  10. ^ Pallamano. Final Eight di Coppa Italia, niente semifinale per la TeamNetwork, su siracusaoggi.it. URL consultato il 27 febbraio 2015.
  11. ^ Stella di Bronzo all’Albatro. Laudani: “E’ un grande onore” [collegamento interrotto], su siracusapress.it. URL consultato il 6 dicembre 2020.

Voci correlate

Collegamenti esterni

  • Sito ufficiale, su handballsiracusa.it. URL consultato il 20 settembre 2007 (archiviato dall'url originale il 17 ottobre 2007).